Italia v Scozia: la presentazione del match
La partita con la Scozia, che si giocherà domani a Legnano, sarà molto importante per le azzurre che dovranno lasciarsi alle spalle la brutta sconfitta con la Francia nella 2a giornata e recuperare quelle sensazioni positive acquisite grazie alla vittoria nel week end di apertura a Cardiff.
La squadra di Andrea Di Giandomenico si troverà ad affrontare una squadra scozzese uscita duramente sconfitta, 53 - 0, dall'Inghilterra in casa, ma che ha mostrato rispetto alle passate edizioni importanti segnali di crescita.
L'allenatore scozzese Philip Doyle ha sottolineato gli aspetti positivi di quella sconfitta, aggiungendo che la sua squadra è certamente migliorata dallo scorso anno.
Entrambe le squadre sanno che questa potrebbe essere una partita dal risultato incerto e sono determinate a portarla a casa in ogni modo possibile. Per questo domani ci aspettiamo un match molto combattuto.
La squadra di Andrea Di Giandomenico si troverà ad affrontare una squadra scozzese uscita duramente sconfitta, 53 - 0, dall'Inghilterra in casa, ma che ha mostrato rispetto alle passate edizioni importanti segnali di crescita.
L'allenatore scozzese Philip Doyle ha sottolineato gli aspetti positivi di quella sconfitta, aggiungendo che la sua squadra è certamente migliorata dallo scorso anno.
Entrambe le squadre sanno che questa potrebbe essere una partita dal risultato incerto e sono determinate a portarla a casa in ogni modo possibile. Per questo domani ci aspettiamo un match molto combattuto.
HANNO DETTO
Il coach azzurro Andrea Di Giandomenico: “Le ragazze sono concentrate; sono ben preparate per questo partita. Ci siamo allenati molto bene grazie alle strutture che abbiamo avuto a disposizione a Parabiago. Abbiamo parlato delle partite con il Galles e la Francia e degli aspetti che dobbiamo migliorare. Domenica sarà una partita molto impegnativa dal punto di vista della sfida fisica, dovremo affrontare una Scozia feroce sui punti d'incontro che cercherà di continuare a mostrare miglioramenti. Loro hanno una buona organizzazione, sanno alternare bene il gioco. Saranno 80 minuti molto interessanti."
Philip Doyle, head coach femminile scozzese: “Sono stato contento di come la squadra ha giocato contro l'Irlanda nella partita inaugurale del Sei Nazioni. Con Hannah (Smith) e Megan (Gaffney) che sono tornane in squadra, useremo la stessa squadra di partenza per questa importante partita contro l'Italia. Con l'Inghilterra è stata dura per la nostra squadra ma abbiamo imparato molto da questa sconfitta. Ci siamo concentrati su questi sull'allenamento questa settimana e sono fiducioso che tutto questo lavoro ci renderà più forti. Domenica sarà una partita impegnativa, il modo in cui l'Italia giocherà potrebbe metterci in difficoltà , perchè sappiamo che sono molto veloci. Sarà sicuramente una partita divertente. "
Philip Doyle, head coach femminile scozzese: “Sono stato contento di come la squadra ha giocato contro l'Irlanda nella partita inaugurale del Sei Nazioni. Con Hannah (Smith) e Megan (Gaffney) che sono tornane in squadra, useremo la stessa squadra di partenza per questa importante partita contro l'Italia. Con l'Inghilterra è stata dura per la nostra squadra ma abbiamo imparato molto da questa sconfitta. Ci siamo concentrati su questi sull'allenamento questa settimana e sono fiducioso che tutto questo lavoro ci renderà più forti. Domenica sarà una partita impegnativa, il modo in cui l'Italia giocherà potrebbe metterci in difficoltà , perchè sappiamo che sono molto veloci. Sarà sicuramente una partita divertente. "
LA CHIAVE DELLA PARTITA
Probabilmente molto di quello che sarà il risultato finale deciso dall'abilità di Sara Barattin e di Mairi McDonald e da come i due mediani gestiranno il gioco della mischia. Sia la mischia chiusa che la battaglia sui punti d'incontro potrebbero essere la chiave della partita allo Stadio Giovanni Mari.
Sara Barattin è una delle giocatrici più esperte della squadra italiana e dovrà usare la sua esperienza per dettare il gioco per le Azzurre. La 33enne mediana ha fatto il suo debutto nel 2004 e ha capitanato la squadra durante le Sei Nazioni dell'anno scorso.
Mairi McDonald, al contrario, ha appena iniziato la sua carriera internazionale per la Scozia. 22enne ha fatto il suo esordio a gennaio 2020 e sta già esercitando una notevole influenza sulla sua squadra. Finora McDonald ha iniziato le due partite della Scozia da titolare effettuando oltre 175 passaggi contro Irlanda e Inghilterra. Non sarà facile per lei affrontare un'avversaria esperta come la nostra Sara Barattin.
STATISTICHE
- Negli ultimi dieci anni la Scozia ha evitato la sconfitta con l'Italia solo due volte, pareggiando nel 2010 e vincendo nel 2017.
- Beatrice Capomaggi nelle due prime giornate del Sei Nazioni è stata la giocatrice azzurra che ha effettuato più placcaggi.
- Dal 2010 la Scozia non è mai riuscita a vincere in Italia, subendo ben 122 punti.
LE FORMAZIONI
Italia: 15 Vittoria Ostuni Minuzzi, 14 Aura Muzzo, 13 Michela Sillari, 12 Maria Magatti, 11 Sofia Stefan, 10 Beatrice Rigoni, 9 Sara Barattin, 8 Elisa Giordano (cap), 7 Lucia Cammarano, 6 Ilaria Arrighetti, 5 Giordana Duca, 4 Valeria Fedrighi, 3 Lucia Gai, 2 Melissa Bettoni, 1 Silvia TuraniA disposizione: 16 Giulia Cerato, 17 Erika Skofca, 18 Michela Merlo, 19 Sara Tounesi, 20 Francesca Sgorbini, 21 Laura Paganini, 22 Beatrice Capomaggi, 23 Bendetta Mancini
Scozia: 15 Chloe Rollie, 14 Rhona Lloyd, 13 Hannah Smith, 12 Lisa Thomson, 11 Megan Gaffney, 10 Helen Nelson, 9 Mairi McDonald, 8 Jade Konkel, 7 Rachel McLachlan, 6 Rachel Malcolm, Sarah Bonar, 4 Emma Wassell, 3 Mairi Forsyth, 2 Lana Skeldon, 1 Leah Bartlett
A disposizione: 16 Molly Wright, 17 Panashe Muzambe, 18 Lisa Cockburn, 19 Siobhan Cattigan, 20 Louise McMillan, 21 Sarah Law, 22 Rachel Law, 23 Evie Tonkin
Nessun commento