Prova di carattere de Le Puma Bisenzio: vittoria a Pisa 17 - 7
Grande
prova di carattere de Le Puma Bisenzio che, pur con un
organico ridotto a causa di numerosi infortuni e assenze, riescono ad
espugnare il campo del CUS Pisa in una giornata resa ancora più
complicata dalle pessime condizioni metereologiche.
Non
inizia bene la giornata delle fiorentine che già prima della partita
sono costrette a rinunciare anche a Fineschi (infortunio alla
schiena), costringendo il tecnico Cirri a ridisegnare per
l'ennesima volta il reparto arretrato con l'inserimento della
spagnola Sevilla, al suo esordio assoluto, dal primo minuto con Giovannoni che subentra in
panchina.
La
partita inizia con Le Puma in attacco, ma il gioco è frammentario ed
un paio di placcaggi ben assestati da entrambe le parti, costringono
l'arbitro ad interrompere il gioco più volte per consentire
l'ingresso del medico. Per circa un quarto d'ora le ospiti mantengono
il pallino del gioco, ma è una supremazia piuttosto sterile ed il
primo vero brivido lo causano le pisane che recuperano un pallone nei
loro 22m e spostandolo rapidamente trovano al largo lo spazio da
attaccare, risalendo rapidamente il campo ed è solo il provvidenziale intervento di
Barbagli che evita una segnatura praticamente certa.
Le
Puma si scuotono e cominciano a far fruttare la propria superioritÃ
in mischia ordinata, dopo una serie di ripartenze che mettono in
difficoltà la difesa delle padrone di casa è il mediano Santini che
si infila nello strettissimo spazio lasciato sguarnito sul lato
chiuso e segna la meta del vantaggio. Non arriva però
trasformazione di Di Vitantonio.
La
reazione delle ragazze del CUS è veemente. Gradualmente le padrone di casa prendono il
controllo del breakdown e pur sotto una pioggia costantemente
battente provano a muovere il pallone nello spazio. Al 30° arriva
così la metà delle Linci, che sfruttano l'incerta difesa al largo
delle ospiti e mandano la propria ala in meta alla bandierina,
infilando poi anche una difficilissima trasformazione, per il
momentaneo 7 – 5.
La
partita sembra aver preso un piega sfavorevole per Le Puma che però
reagiscono con orgoglio e si gettano all’attacco conquistando, in
rapida successione alcuni calci di punizione e riprendendo a tessere
la propria trama offensiva fatta di ripartenze continue vicino al
punto d'incontro. Al 34° l'ennesimo pallone perso vicino alla linea
di meta si trasforma però in un'occasione, quando il calcio di
liberazione dell'ala pisana viene intercettato da Magro e termina
nelle mani del capitano Bitossi che pur placcata riesce ad allungarsi
e schiacciare in meta. Ancora una volta non c'è la trasformazione e
le squadre vanno a riposo sul 10 – 7 per Le Puma.
All'intervallo
Cirri è costretto a sostituire con Angiovini una stremata Vilaplana, che spostata a
1° centro è stata placcata duramente più volte e fatica anche a stare in piedi,
mentre Stefani prende il posto di Tuci e Carrabba entra per Bruscoli e dopo cinque minuti nella ripresa anche Poli è costretta a lasciare il campo, sostituita da Giovannoni.
Nella
prima parte della ripresa è il Pisa ad attaccare furiosamente con
Barbagli, Cinquina e Carrabba che tamponano al largo una difesa
sempre più sotto pressione, mentre Cirri cerca risorse ed energie nella panchina con Giusti e l'esordiente Garuglieri che subentrano per le stremate Novelli e Guerrini.
A metà tempo però le energie delle
Linci sembrano esaurirsi ed ancorandosi alla mischia gradualmente Le
Puma si insediano nella metà campo avversaria. Per due volte vanno a
segno con Stefani e Cinquina, ma in entrambi i casi l'arbitro non
convalida la segnatura. A complicare le le cose un fallo di Stefani
al 71° viene punito con il cartellino giallo, che obbliga le ospiti
a concludere il match in 14.
I
calci di Di Vitantonio permettono alle fiorentine di rimanere nella
metà campo avversaria ed è proprio sull'ultima azione che
l'ennesimo raccogli e vai insistito permette di creare uno spazio al
largo abilmente sfruttato da Magro che mette a segno la meta della
sicurezza. Questa volta arriva anche la trasformazione di Di
Vitantonio con l'arbitro che sotto una pioggia torrenziale manda le
squadre negli spogliatoi, sancendo la vittoria de Le Puma per 17 –
7.
Queste
le parole del tecnico Cirri alla fine del match: “Certamente non
è stata una bella partita, scontiamo un numero di assenze ed
infortuni davvero troppo elevato, è difficile trovare ogni
domenica soluzioni tattiche diverse: oggi ci siamo dovuti
praticamente inventare il reparto dei ¾. Faccio i miei complimenti
al CUS Pisa, squadra che continua a crescere e migliorare ed oggi ci
ha messo in costante difficoltà . Voglio, però, complimentarmi anche con
le mie ragazze che hanno mostrato grande carattere, giocando fino
all'80° minuto con la voglia di vincere questa partita, superando le
infinite difficoltà di questa giornata: dalla pioggia torrenziale al
cartellino giallo, agli spostamenti di ruolo. Oggi era importante
vincere e ci siamo riusciti, per il resto sappiamo che dobbiamo
lavorare ancora moltissimo e provare a migliorarci ogni domenica.”
CUS PISA RUGBY - LE PUMA BISENZIO RUGBY = 7 - 17
Le Puma Bisenzio: 15 Barbagli, 14 Cinquina, 13 Vilaplana (40' Angiovini), 12 Sevilla, 11 Bruscoli (40' Carrabba), 10 Di Vitantonio, 9 Santini, 8 Massellucci, 7 Novelli (55' Giusti), 6 Magro, 5 Tuci (40' Stefani), 4 Bitossi (Cap), 3 Guerrini (62' Garuglieri), 2 Longaron, 1 Poli (47' Giovannoni).
A disposizione: 17 Menicacci, 23 Cecere - All. Cirri
Tabellino:
18' mt Santini (0 - 5), 30° mt Pisa + trasf. (7 - 5), 34' mt. Bitossi (7 - 10), 80' mt. Magro + trasf. Di Vitantonio (7 - 17)
Woman Of The Match: Santini (Le Puma)
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