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Il 6 Nazioni dell'Italia con uno sguardo al futuro

Nonostante l'Italia abbia ottenuto solo una vittoria nel TikTok Women's Six Nations del 2023, รจ stata una campagna con diversi lati positivi, nonostante il ricambio generazionale che รจ arrivato dopo il raggiungimento dei quarti di finale alla Coppa del mondo in Nuova Zelanda.

Anche se l'unica vittoria รจ arrivata solo alla 3a giornata contro l'Irlanda, che non รจ sembrata la stessa delle edeizioni passate, le Azzurre hanno combattuto duramente con il Galles e messo in difficoltร  la Francia prima di perdere nettamente contro l'Inghilterra. La sorpresa in negativo รจ certamente la sconfitta con una vivace Scozia ispirata da Jade Konkel-Roberts nel Round 4.

Questo torneo perรฒ ha certamente evidenziato il valore di alcune giocatrici che saranno la chiave del futuro Azzurro. Esse hanno potuto beneficiare di un considerevole tempo di gioco, come Alyssa D'Inca, Vittoria Vecchini e Francesca Sgorbini che sono state sugli scudi in tutte le partite che hanno giocato.

Partita contro l'Inghilterra a parte, l'Italia รจ stata competitiva per tutto il torneo, e c'รจ la sensazione che con piรน esperienza ci sarebbe potuta essere una vittoria a sorpresa contro la Francia nel Round 1, anche se questo 6 Nazioni in termini di risultati, potrebbe essere considerato un passo indietro rispetto alle due vittorie della scorsa stagione, l'Italia ha mostrato seriamente cosa potrebbe diventare. La sfida ora sarร  quella di dare il via ad un nuovo ciclo vincente, come quello appena concluso.

La protagonista: Sara Tounesi

In poche parole, Sara Tounesi รจ stata al top della forma sia in attacco che in difesa in tutto il 6 Nazioni. Solo tre giocatrici hanno fatto piรน placcaggi di Tounesi, che ha giocato sia in seconda linea che come blindside flanker per tutto il torneo, ma non c'รจ stato nessuna che abbia effettuato piรน placcaggi dominanti dei suoi 14, il che significa che uno sbalorditivo 19,7% dei suoi 73 placcaggi รจ stato dominante. Questo a sua volta l'ha vista effettuare ben 5 turn over (solo quattro giocatrici ne hanno fatte di piรน). Per aggiungere la ciliegina sulla torta Sara Tounesi ha vinto quasi tutte le rimesse laterali lanciate su di lei rubandone anche una alle avversarie. Con la palla in mano Tounesi รจ stato una minaccia costante, non solo realizzando 161 metri in 36 portate, ma anche segnando due mete contro Inghilterra e Scozia.

La rivelazione: Alyssa D'Incร 

Alyssa D'Incร  ha compiuto 21 anni solo nei giorni precedenti al torneo. Dopo aver giocato come centro con le Azzurre nello scorso torneo, รจ stata spostata all'ala, lasciando un segno indelebile nel 6 Nazioni di quest'anno. Schierata all'ala sinistra in quattro delle cinque partite, D'Inca รจ stata la metawoman dell'Italia con tre mete segnate, inclusa una doppietta nella vittoria per 24 - 7 contro l'Irlanda che l'ha vista premiata come migliore giocatrice in campo.

Lungi dall'essere solo una finalizzatrice, D'Incร  ha totalizzato il terzo maggior numero di metri percorsi palla in mano (310) e la seconda per numero di placcaggi rotti (14), piรน di chiunque altra nella squadra italiana. Poi, per coronare il tutto, ha anche completato 26 dei suoi 28 placcaggi (93%) – non male per un primo Sei Nazioni sulla fascia.

Prospettive future

Questa รจ una Italia molto giovane che ha dimostrato di poter andare nella giusta direzione in questo torneo. Ovviamente sarร  necessario lavorare molto, avendo vinto solo una partita su cinque, ma c'รจ motivo di essere ottimisti.

Il ritiro di Sara Barattin sarebbe stata una perdita significativa per qualsiasi squadra, ma in Sofia Stefan c'รจ una sostituta giร  pronta che ha giร  sviluppato una solida intesa con Veronica Madia, mediana d'apertura. Giocatrici del calibro di D'Inca, Vecchini e Sgorbini hanno tutte mostrato il loro potenziale, mentre non sono mancate anche ottime e costanti prestazioni di Giada Franco e Giordana Duca. La coppia di centri Beatrice Rigoni e Michela Sillari รจ consolidata e fiorente, si tratta semplicemente di continuare a migliorare. Al prossimo Mondiale mancano ormai solo due anni e mezzo, il che non concede alle Azzurre enormi quantitร  di tempo, ma il talento c'รจ, il che significa che รจ solo questione di come svilupparlo al meglio. 

In evidenza

Naturalmente in un torneo in cui l'Italia ha vinto una partita, รจ quella partita il momento clou. In un incontro serrato tra due squadre che dovevano ancora vincere prima del Round 3, le Azzurre hanno fatto divertire i loro tifosi a Parma. Guidate dalla capitana Sofia Stefan, al posto dell'infortunata Elisa Giordano, l'Italia ha chiuso in vantaggio per 7-0, con una meta della stessa trasformata da Sillari all'intervallo, prima che la doppietta di D'Incร  nel secondo tempo sigillasse il risultato, permettendo alle Azzurre di portare a casa la prima vittoria del torneo.

Gli aspetti positivi

L'Italia potrebbe non aver trovato quella formula vincente che molti speravano dopo una Coppa del Mondo promettente, ma ci sono invariabilmente aspetti positivi da cogliere. Non si tratta solo del miglioramento delle giocatrici piรน giovani, potrebbe non essere evidente, ma se guardiamo alle statistiche c'รจ stato un vero miglioramento su tutta la linea. Quest'anno l'attacco รจ stato molto piรน prolifico, le Azzurre hanno concluso il torneo segnando piรน mete e punti rispetto allo scorso anno, pur non subendone di piรน.

Hanno messo a segno 10 mete rispetto alle 4 dello scorso anno, segnando ben 72 punti rispetto ai 44 segnati lo scorso anno e migliorato la differenza punti nel processo, questa รจ la prova che l'attacco dell'Italia sta mostrando i primi segni di miglioramento.

Su cosa lavorare? 

Con un attacco in netto miglioramento e una difesa che difficilmente prende troppi punti con 32,4 punti subiti a partita (media notevolmente gonfiata dai 68 subiti contro l'Inghilterra), l'Italia deve semplicemente lavorare sulla gestione del gioco. Sia nella partita contro la Francia (sconfitta per 22 - 12) che in quella contro la Scozia (sconfitta per 29 - 21), le Azzurre sono state molto in partita, ma alla fine sono state superate in astuzia da avversarie piรน esperte. Lo stesso si puรฒ dire del loro match con il Galles lo scorso fine settimana, che le ha viste sotto solo 17 - 10 all'intervallo, prima di crollare nella ripresa ed essere sconfitte 36 - 10. Questo tipo di esperienza nella gestione arriverร  sicuramente con il tempo, ma affinchรฉ l'Italia faccia davvero il salto di qualitร , dovrร  lavorare sulla propria capacitร  di rimanere in partita e trovare un modo per vincere quelle partite.

Ovviamente c'รจ anche una parte tecnica specifica, con l'uso del piede che sembra essere ancora un'area poco sviluppata del gioco azzurro e le rimesse laterali che sono state molto problematiche in tutto il torneo.

Conclusione

L'Italia รจ una squadra in pieno rinnovamento, certamente in crescita e in questo torneo ci sono stati evidenti segnali positivi. Essendo una squadra generalmente giovane, lavorando bene continuerร  a fare passi avanti man mano che le giocatrici acquisiranno piรน esperienza. Dice il proverbio che si impara piรน dalle sconfitte che dalle vittorie e questo puรฒ certamente essere vero per questa Italia qui, dato che la maggior parte delle sconfitte รจ stata con uno scarto ridotto. Serve tempo e pazienza. Se diamo a questa Italia il tempo di prosperare le Azzurre lo faranno e torneranno quindi prestissimo ad essere una squadra da tenere d'occhio per tutte le avversarie.

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