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Come tutte le 18 squadre si sono qualificate all'edizione inaugurale del WXV

Dopo la vittoria dell'Italia negli spareggi del WXV contro la Spagna la scorsa settimana, adesso conosciamo dove giocheranno le 18 squadre qualificate in questa prima edizione della nuova competizione annuale mondiale femminile di World Rugby che prenderà il via a ottobre.

Foto courtesy Stefano Delfrate @2023

La vittoria per 23 - 0 dell'Italia contro la Spagna a Piacenza sette giorni fa significa che l'ultimo pezzo del puzzle inaugurale del  WXV  è andato a posto. Prima del calcio d'inizio allo Stadio Walter Beltrametti, conoscevamo l'identità delle 18 squadre che si sfideranno questo ottobre e novembre, dopo la vittoria delle Azzurre, sono state confermate le formazioni per tutti e tre i livelli, con l'Italia che ha preso il suo posto nel WXV 2 e la Spagna che giocherà nel WXV 3.

Il secondo e il terzo livello del torneo prenderanno il via a Città del Capo e Dubai nel fine settimana del 14 ottobre, mentre il WXV 1 si giocherà in Nuova Zelandaa una settimana dopo. Tutti e tre i tornei si giocheranno in un formato cross-pool per tre fine settimana consecutivi. Questo è un breve riassunto di come è stato composto ciascuno dei tre livelli.

WXV 1

Le prime tre classificate sia del Women's Six Nations 2023 che del  World Rugby Pacific Four Series 2023  si sono garantite un posto ai massimi livelli per le prime due edizioni della nuova competizione. Questo fatto ha aggiunto un tocco in più alle rivalità locali quando il Sei Nazioni femminile di quest'anno è iniziato alla fine di marzo. Inghilterra e Francia sono diventate le prime squadre a qualificarsi per il WXV 1 nel penultimo fine settimana di aprile, quando ciascuna ha vinto la quarta partita consecutiva del campionato. Le Red Roses hanno realizzato otto mete battendo l'Irlanda per 48 - 0 a Cork prima che Les Bleues sopravvivessero a una breve rimonta gallese vincendo 39 - 14 davanti a 18.604 tifosi a Grenoble, con Melissande Llorens che ha segnato due delle sei mete della sua squadra. 

Questo significava che nessuna delle due squadre poteva essere raggiunta dalla Scozia al quarto posto e l'Inghilterra ha celebrato il proprio successo battendo nella partita decisiva per il Grande Slam la Francia il fine settimana successivo, vincendo 38-33 davanti a un pubblico da record mondiale di 58.498 persone a Twickenham. Più tardi, nell'ultima giornata, il Galles - che aveva aperto il torneo con vittorie consecutive contro Irlanda e Scozia, prima di perdere contro l'Inghilterra davanti a un pubblico record gallese di 8.862 spettatotri a Cardiff - ha battuto l'Italia 36 - 10 allo Stadio Sergio Lanfranchi per assicurarsi il terzo posto e la qualificazione alla prima fascia del WXV.

L'attenzione si è poi spostata sul Pacific Four Series e la Nuova Zelanda, vincitrice della Coppa del mondo di rugby 2021, si è assicurata un posto nel WXV 1 con una netta vittoria per 52 - 21 contro il Canada al TD Place Stadium l'8 luglio. Mererangi Paul e Amy du Plessis hanno segnato ciascuna due delle otto mete delle Black Ferns, davanti a un pubblico record canadese per un test femminile di 10.092 spettatori. Sulla scia della vittoria iniziale contro l'Australia a Brisbane – seguita da un altro pubblico da record nazionale – il risultato ha assicurato che le Black Ferns non potessero essere raggiunte dagli Stati Uniti.

Il Canada, che ha ospitato gli ultimi due turni del torneo, si è assicurato un posto nel massimo livello sei giorni dopo, quando con una tripletta di Tyson Beukeboom ha centrato la vittoria per 45 - 7 contro i Wallaroos. Nonostante la sconfitta nell'ultima giornata, la precedente vittoria per 58 - 17 dell'Australia contro gli Stati Uniti, in cui Maya Stewart ha segnato tre delle nove mete delle Wallaroos, ha assicurato alle australiane il terzo posto in classifica e la qualificazione al WXV 1.

Inghilterra, Francia, Galles, Canada e Australia si uniranno alle padrone di casa della Nuova Zelanda quando il WXV prenderà il via nel fine settimana del 21 ottobre. Il torneo si svolgerà in tre sedi - Forsyth Barr Stadium, Go Media Stadium Mt Smart e Sky Stadium - sia nelle isole del nord che in quelle del sud.

WXV 2

La sconfitta dell'Italia contro il Galles nell'ultima giornata del Women's Six Nations del 2023 il 29 aprile ha garantito alla Scozia un posto nel WXV 2 già prima di scendere in campo contro l'Irlanda. Le scozzesi hanno festeggiato diventando la prima squadra a qualificarsi per il secondo livello segnando sei mete per battere l'Irlanda 36 - 10 al DAM Health Stadium di Edimburgo.

Alla fine di maggio, le successive due qualificazioni per WXV 2, dall'Asia e dall'Africa, sono state confermate nello stesso giorno. Per prima cosa, il 28 maggio, il Giappone ha rifilato ben 11 mete al Kazakistan nella finale dell'Asia Rugby Women's Championship 2023 ad Almaty, eguagliando il record delle padrone di casa di cinque titoli vinti. Poi davanti a una folla di 18.000 spettatori allo Stade Makis di Antananarivo, il Sudafrica si è assicurato il titolo della Rugby Africa Women's Cup 2023 e il posto nella WXV 2 infliggendo una durissima sconfitta per 79 - 8 al Madagascar.

Sette giorni dopo, c'è stato un dramma sulla Gold Coast australiana quando le Samoa sottratto alle Fiji il titolo dell'Oceania Rugby Women's Championship 2023 e il posto nel secondo livello del WXV, vincendo per un solo punto, una partita che le Fiji avevano condotto fino all'80° minuto. Entrambe le squadre avevano vinto le loro partite di apertura contro Papua Nuova Guinea e Tonga alla Bond University prima dello scontro finale dell'ultimo turno il 4 giugno. Le Fiji avevan chiuso in vantaggio il primo tempo, segnando tre mete contro una delle Samoa, ma Cassie Siataga, che ha segnato 14 punti nella ripresa incluso il piazzato all'80°, che ha regalato a Manusina una vittoria per 19-18.

Gli Stati Uniti sono poi diventati la quinta squadra a garantirsi un posto nel WXV 2 dopo la conclusione della Pacific Four Series nel quale hanno perso tutte le partite, pur mettendo in difficoltà la Nuova Zelanda, e si sono classficati all'ultimo posto, raggiunte poi nell'edizione inaugurale del torneo dall'Italia, dopo la vittoria dello spareggio WXV contro la Spagna sabato. Il Sudafrica accoglierà Italia, Stati Uniti, Scozia, Giappone e Samoa a Città del Capo per i tre round del WXV 2, a partire dal fine settimana del 14 ottobre. La sede ospitante e le informazioni sui biglietti saranno annunciate a tempo debito.

WXV 3

L'Irlanda è stata la prima squadra ad essere confermata nel WXV 3 a seguito della deludente campagna del Sei Nazioni femminile del 2023. Le irlandesi sono finite ultime nella classifica del torneo, la sconfitta contro la Scozia nell'ultima giornata è stata la quinta in cinque partite.

Sono stati raggiunti nel terzo livello da due squadre il 28 maggio. Il Kazakistan, che si era guadagnato un posto nella finale dell'Asia Rugby Women's Championship 2023 con una vittoria contro Hong Kong China, è stato battuto dal Giappone ad Almaty. Ore dopo, il Kenya è diventata la terza squadra a confermare il proprio ingresso in WXV 3 grazie alla vittoria per 52 - 3 contro il Camerun nella penultima partita della Rugby Africa Women's Cup 2023. Le Lionesses hanno iniziato la giornata sapendo che la vittoria avrebbe probabilmente assicurato loro un posto nel terzo livello, e hanno realizzato otto mete per prenotare il loro biglietto per il torneo con stile. 

Le Fiji sono diventate la quarta squadra a partecipare al WXV 3 questo ottobre dopo la sconfitta di misura contro le Samoa nella finale dell'Oceania Rugby Women's Championship del 2023 e la Colombia si è unita a loro il 9 luglio, quando hanno vinto complessivamente il doppio play off contro il Brasile. Il 5 luglio, il Las Tucanes hanno battuto le Yaras 24 - 23 all'andata e quattro giorni dopo con una prestazione migliore, si sono assicurate una vittoria per 30 - 19 all'Estadio Cincuentenario di Medellìn, con una tripletta della nuova capitana Leidy Soto.

L'ultimo posto in palio è stato occupato dalla Spagna, dopo che le Las Leonas, vincitrici del Rugby Europe Women's Championship 2023, sono state battute dall'Italia a Piacenza. Il The Sevens Stadium di Dubai ospiterà Irlanda, Kazakistan, Kenya, Fiji, Colombia e Spagna quando il WXV 3 prenderà il via nel fine settimana del 14 ottobre. 

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