Sei Nazioni: verso la 3a giornata
Dopo
aver ricaricato le batterie, il Women's Six Nations ritorna in questo
fine settimana con tre partite molto interessanti.Due entusiasmanti
giornate hanno stuzzicato l'appetito dei tifosi in tutti e sei i
paesi e mentre ci prepariamo per il 3° Round, diamo uno sguardo allo
stato attuale delle squadre.
L'Inghilterra
e la Francia guidano
Le
cose non potrebbero andare meglio per l'Inghilterra e la Francia dopo
i due turni iniziali, entrambe infatti arrivano alla 3a giornata a
bottino pieno con 10 punti.
La
squadra di Simon Middleton ha avuto un ottimo inizio di stagione con
una vittoria per 42 - 7 sull'Italia prima della netta affermazione
per il 52 - 0 contro il Galles. Le Red Roses ora viaggiano verso
Scotstoun, dove affronteranno una Scozia alla disperata ricerca della
prima vittoria nel Women's Six Nations 2018. Pur dovendo rinunciare
ad un paio di giocatrici molto importanti come il capitano Sarah
Hunter e l'espertissimo centro Rachel Burford, entrambe fuori per
infortunio, le Red Roses non dovrebbero faticare più del dovuto per
portarsi a casa altri cinque punti.
La
Francia, forse un po' meno brillante nella 2a giornata, tiene
comunque il passo dell'Inghilterra ed è ancora in piena corsa per
contendete il titolo alle inglesi, avendo anch'essa racimolato il
massimo dei punti dopo i due scontri iniziali. Le
brillanti prestazioni di Jade Le Pesq sono state determinanti nelle
vittorie della Francia con l'Irlanda (24 - 0) ed in Scozia (26 -
3).
In questo turno la Francia aspetta l'Italia allo Stade Furiani nella storica prima volta di un match del Sei Nazioni in Corsica. L'obiettivo è naturalmente quello di ottenere la terza vittoria ed anche se l'Italia è in piena ricostruzione, da sempre rappresenta una sorta di bestia nera per le transalpine che certamente non sottovaluteranno il match.
In questo turno la Francia aspetta l'Italia allo Stade Furiani nella storica prima volta di un match del Sei Nazioni in Corsica. L'obiettivo è naturalmente quello di ottenere la terza vittoria ed anche se l'Italia è in piena ricostruzione, da sempre rappresenta una sorta di bestia nera per le transalpine che certamente non sottovaluteranno il match.
Tanto
lavoro per Irlanda e Galles
E'
stato un torneo fin qui altalenante sia per il Galles che per
l'Irlanda che hanno entrambe ottenuto una vittoria ed una sconfitta.
La
meta segnata nella partita di esordio da Hannah Bluck, ha aiutato il
Galles ad ottenere una vittoria importantissima nel turno di
apertura, contro la Scozia. Nella 2a giornata però l'Inghilterra si
è dimostrata troppo forte per la squadra di Rowland Phillips che è
uscita dallo Stoop, con le ossa rotte.
L'Irlanda
dopo la pessima giornata di Tolosa è invece riuscita a riprendersi e
pur non brillando è riuscita a sconfiggere l'Italia 21 - 8 a
Donnybrook grazie a una doppietta del capitano Ciara Griffin.
Le
due squadre si affronteranno nel 3° Round a Dublino e per entrambe
questa sarà una partita cruciale, un must assoluto per entrambi i
paesi, che segnerà la differenza tra un torneo positivo ad uno
"probabilmente" negativo. E' evidente come queste due
squadre siano ancora ben lontane dall'aver risolto i propri problemi
di organico e di gioco e sanno entrambe che non c'è miglior
incentivo di una vittoria per poter continuare a lavorare in
tranquillità .
Scozia
e Italia: alla ricerca della prima vittoria
Queste
due squadre arrivano alla 3a giornata ancora senza una vittoria
nonostante le buone cose fatte vedere da entrambe fin qui.
La
Scozia ci è andata vicinissima quando ha quasi realizzato una
rimonta impossibile con il Galles nella 1a giornata. Dopo aver chiuso
in svantaggio 13 - 0 la prima frazione di gioco è arrivata ad un
solo punto dalla vittoria (18 - 17), guadagando un meritatissimo
punto bonus. Nonostante la grande delusione le scozzesi si sono
dannate l'anima per mettere in difficoltà la Francia che pur non
brillando è però riuscita ad uscire vincitrice da Scotstoun (3 -
26). Certo l'Inghilterra appare ancora troppo forte per la squadra di
Shade Munro, ma sicuramente la Scozia farà di tutto per non rendere
la vita facile alle Red Roses.
L'Italia
per il momento è l'unica squadra a non aver ottenuto nemmeno un
punto nelle due partite d'apertura, avendo perso contro le
campionesse in carica dell'Inghilterra e contro l'Irlanda, nonostante
in entrambe le gare le Azzurre abbiano giocato un buonissimo primo
tempo. Problemi di consistenza fisica e mancanza di soluzioni
offensive efficaci hanno penalizzato le Azzurre che oltre ad aver
perso entrambe le partite hanno poi pagato un pesante tributo in
infortuni.
La
Francia non è forse la squadra più semplice da affrontare per
provare ad ottenere la prima vittoria nel torneo, anche se le Azzurre
sono riuscite a mettere spesso in difficoltà le francesi, basti
ricordare che quando le due squadre si sono affrontate a Biella lo
scorso novembre le Azzurre sono state in vantaggio per tre quarti di
gara. Se aggiungiamo la storica cornice della Corsica da sempre ponte
tra due mondi: quello italiano e quello francese, non possiamo che
aspettarci una partita molto intensa.
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