X-Rugby: a Londra torneo internazionale con le stelle del 7s femminile e maschile
Introdotto
in Italia lo scorso anno, al posto della Coppa Italia a 7, lo X-Rugby
ha lasciato perplessi molti degli addetti ai lavori, ma quello che
accadrà a Londra il 29 Ottobre dimostra quanto World Rugby creda in
questa variante “propedeutica del gioco” soprattutto per le
ragazze. Quel
giorno infatti presso la O2 Arena, situata nella parte nord-est di
Londra, si terrà il primo torneo internazionale (sperimentale)
femminile e maschile di X-Rugby, al quale prenderanno parte
Inghilterra,
Irlanda, Francia e Stati Uniti.
La
formula adottata sarà quella dell'eliminazione diretta, con partite
di semifinale e poi
finali
per il 1° e 3° posto. Le partite del torneo femminile si
alterneranno con quelle del
torneo
maschile che si giocherà in parallelo. Le regole saranno quelle dell'X-Rugby,
con il campo che abbiamo imparato a conoscere bene (all'incirca la
metà della dimensione di un campo normale), non ci saranno
trasformazioni e le mete segnate nella zona centrale dell'area di
meta (segnata con una X) varranno 7 punti invece che 5. L'unica
differenza rispetto a quello che vediamo sui campi d'Italia la
domenica, sarà il numero delle giocatrici: cinque invece che sette.
Tutte le partite si giocheranno su un tempo unico di 10 minuti.
sono filtrate diverse indiscrezioni ed
i nomi sono certamente notissimi tra gli appassionati di rugby 7s. In
campo per le quattro squadre ci sarà il fior fiore delle stelle
mondiali di questa specialità : Amee-Leigh Murphy Crowe, sarà in
campo con la squadra irlandese, la Francia schiererà Chloe Pelle,
Shannon Izar e Anne-Cecile Ciofani, l'Inghilterra potrà contare su
Heather Fisher, Deborah Fleming ed Amy Wilson-Hardy, mentre gli Stati
Uniti potranno sfruttare la velocità e la potenza
di Alev Kelter e Naya Tapper.
Per
rendere ancora più interessante la cosa l'organizzazione ha fatto
sapere che ci sarà un premio in denaro per la squadra vincitrice ed
un gettone presenza per tutte le giocatrici partecipanti, montepremi
e gettone saranno gli stessi per uomini e donne (questa è la prima
volta in qualsiasi competizione ovale), oltre a questo però non
sappiamo altro né della consistenza del montepremi né di quella del
gettone presenza. Quello
che invece sappiamo è chi giocherà contro chi, gli accoppiamenti
per le semifinali, effettuati
per sorteggio vedranno l'Inghilterra affrontare la Francia e
l'Irlanda misurarsi con gli
Stati Uniti. Noto anche il prezzo dei biglietti: per assistere
all'evento che durerà tutta la
giornata (le finali dovrebbero giocarsi intorno alle 22:00) si
dovranno pagare tra le 20 £ e le
70 £.
L'evento
è sostenuto e sponsorizzato direttamente da World Rugby, che lo ha
approvato come evento ufficiale. In caso di successo se ne potrebbero
vedere altri, o magari anche la nascita di un circuito
internazionale.
In
Italia questa variante del gioco, adottata per le ragazze ha lasciato
abbastanza perplessi la maggior parte degli addetti ai lavori, ma
World Rugby pare voler puntare decisamente su questo modello, che fa
della semplicità delle regole e dell'immediatezza le sue armi
principali. Se l'evento dovesse essere un successo probabilmente ne
vedremo uno sviluppo a livello mondiale, con buona pace di chi dalle
nostre parti, continua a definirlo “un rugby da bambini”.
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