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Sei Nazioni 2023: la preview di Italia v Francia

Domenica, nella prima giornata del 6 Nazioni 2023, l'Italia ospita la Francia allo Stadio Sergio Lanfranchi di Parma in uno scontro che ha il sapore della rivincita del quarto di finale dell'ultima Coppa Del Mondo, quando le francesi eliminarono le Azzurre battendole 39-3.

Entrambe le squadre presentano un nuovo staff tecnico, con David Ortiz e Gaëlle Mignot che sono subentrati a Thomas Darracq alla guida della Francia e Giovanni Raineri nominato capo allenatore italiano al termine della Coppa del mondo di rugby dello scorso anno, che ha sostituito un vero monumento del rugby italiano: Andrea Di Giandomenico.

La Francia ha vinto in Nuova Zelanda, grazie alla tripletta di Joanna Grisez, ma per le francesi affrontare le Azzurre non è mai una cosa semplice, come hanno ben capito lo scorso settembre a Biella, quando l'Italia le ha battute 26-19 un mese prima dell'inizio dei mondiali, dopo essere stata sconfitta per 39-6 nel TikTok Women's Six Nations del 2022.

La prima formazione di Raineri è stata fatta nel segno della continuità, con nessuna giocatrice titolare che vanta meno di 12 caps. Alyssa D'Incà è la giocatrice più giovane del XV titolare in tal senso, l'ala, che giovedì ha festeggiato il suo 21esimo compleanno, è una delle tre modifiche rispetto alla squadra che ha perso nei quarti di finale della Coppa del mondo di rugby cinque mesi fa. D'Incà entrò dalla panchina al 72' di quella partita, così come la tallonatrice Vittoria Vecchini che prende il posto della ritirata Melissa Bettoni. L'ultima modifica vede Giada Franco tornare in squadra dopo aver saltato quella partita contro la Francia a Whangarei a causa di una concussion. Sara Barattin, mantiene il suo posto in panchina, e Michela Sillari, la miglior marcatrice italiana attiva nel campionato – 112 punti – sarà ancora lì a far coppia tra i centri con Beatrice Rigoni.

Raineri ha detto: “Non vediamo l'ora di prendere parte a questo prestigioso torneo. Per me è un'emozione doppia, giocarlo per la prima volta da allenatore, dopo essere sceso in campo da giocatore. Siamo consapevoli di quanto sarà impegnativa la competizione: affronteremo squadre molto forti e ci stiamo preparando al meglio. Tutte le giocatrici della squadra dovranno dare il meglio di sé: le più esperte guidando le più giovani e le ragazze con meno presenze con l'obiettivo di confermare quanto di buono hanno già fatto vedere”.

ITALIA: 15. Vittoria Ostuni Minuzzi, 14. Aura Muzzo, 13. Michela Sillari, 12. Beatrice Rigoni, 11. Alyssa D'Incà, 10. Veronica Madia, 9. Sofia Stefan; 1. Silvia Turani, 2. Vittoria Vecchini, 3. Lucia Gai, 4. Valeria Fedrighi, 5. Giordana Duca, 6. Francesca Sgorbini, 7. Giada Franco, 8. Elisa Giordano (C)

A disposizione: 16. Emanuela Stecca, 17. Gaia Maris, 18. Sara Seye, 19. Sara Tounesi, 20. Isabella Locatelli, 21. Sara Barattin, 22. Emma Stevanin, 23. Beatrice Capomaggi

Per quanto riguarda la Francia, la prima novità è l'esordio della mediana d'apertura Carla Arbez. Pauline Bourdon, che ha sostituito eccezionalmente Laure Sansus, farà coppia con la 23enne come mediana di mischia, ricomponendo la coppia già vista in azione ai tempi di Bayonne. L'esperta Audrey Forlani sarà la nuova capitana de Les Bleues, con l'ex skipper Gaëlle Hermet che partirà dalla panchina. Parte come sostituta anche Jessy Trémoulière, dopo aver annunciato che si ritirerà dal rugby internazionale al termine del torneo.

C'è una prima linea completamente targata Stade Bordelais con Annaëlle Deshaye, Agathe Sochat e Assia Khalfaoui, mentre le giovani 3e linee Manaé Feleu, Axelle Berthoumieu e Charlotte Escudero saranno in campo fin dall'inizio. Escudero ha la grande responsabilità di sostituire Romane Ménager esclusa per infortunio insieme alla seconda linea Madoussou Fall. La coppia di centri sarà costituita da Gabrielle Vernier e Marine Ménager che mantengono il loro posto nella formazione francese, visto che erano presenti sia nella semifinale della Coppa del Mondo contro la Nuova Zelanda che nella finale per il bronzo con il Canada, anche se Ménager che passa da ala a centro. Caroline Boujard e Cyrielle Banet, ricostituiscono un reparto di ali che nel 6 Nazioni 2021 era stato tra i migliori del torneo.

Ortiz ha detto: “Questa è la prima partita del nostro nuovo ciclo, per le giocatrici e lo staff, e non vediamo l'ora di essere in campo. Durante la nostra preparazione, abbiamo lavorato molto sulla difesa, i calci piazzati e l'iniziativa. Questi tre aspetti del gioco ci permetteranno di valutare la nostra prestazione contro una squadra italiana che è sempre difficile da affrontare in casa".

FRANCIA: 15. Émilie Boulard, 14. Cyrielle Banet, 13. Marine Ménager, 12. Gabrielle Vernier, 11. Caroline Boujard, 10. Carla Arbez, 9. Pauline Bourdon; 1. Annaëlle Deshaye, 2. Agathe Sochat, 3. Assia Khalfaoui, 4. Manaé Feleu, 5. Audrey Forlani (c), 6. Axelle Berthoumieu, 7. Emeline Gros, 8. Charlotte Escudero

A disposizione: 16. Célia Domain, 17. Coco Lindelauf, 18. Rose Bernadou, 19. Maëlle Picut, 20. Gaëlle Hermet, 21. Alexandra Chambon, 22. Jessy Trémoulière, 23. Marie Dupouy

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