Marine Ménager, l'arma in più nell'attacco della Francia

La Francia è ancora una volta andata vicinissima alla conquista del Sei Nazioni e solo per un soffio davanti alla bolgia di Twickenham non è riuscita a strappare il trofeo dalle mani inglesi. 

Photo courtesy @Getty Images

In questo torneo sono state tante le giocatrici francesi che si sono messe in evidenza, diremmo certamente una bugia se non scegliessimo Gabrielle Vernier come migliore tra le transalpine, ma oggi parleremo della partner nel ruolo di centro della Vernier, ovvero Marine Ménager. Ménager fa parte della linea delle trequarti della Francia ormai da sette anni e ha segnato innumerevoli mete, schierata però quasi sempre come ala sia da Annick Heyraud che da Thomas Darraq fino all'ultima Coppa del Mondo. Con l'arrivo alla conduzione tecnica di Gaëlle Mignot in questo torneo, però, si è reinventata. Passando dall'ala al centro, ha dimostrato che nel suo gioco c'è molto di più della pura velocità, intervenendo spesso come prima ricevitrice e diventando un'alternativa efficace nel nuovo modello d'attacco delle trequarti francesi. Diamo un'occhiata brevemente un'occhiata all'impatto che questo spostamento di ruolo ha avuto sull'efficacia dell'attacco francese.

Nella partita con il Galles, questo è stato particolarmente evidente. Mentre la Francia attacca parteando da un punto d'incontro vicino alla touche di destra, Ménager si piazza alle spalle del pod iniziale della Francia, rimanendo nascosta dietro di esso, inizialmente il Galles non la considera in effetti necessariamente una minaccia.

Quando il pallone si muove, con il passaggio effettuato da Pauline Bourdon che sceglie di usare il pod, Ménager si sposta nella posizione di prima ricevitrice. Comunica al secondo pod (formato dalle tre avanti schierate all'esterno guidate da Yllana Brousseau) di allargarsi un po' in modo che possano attaccare sia Bethan Lewis che Lleucu George nel centro del campo gallese. George si fida dell'intervento difensivo di Lewis che sale da sola e placca la prima giocatrice del primo pod francese, ma la palla della Francia è ancora velocissima e Ménager può ricevere e usarla per attaccare in velocità lo spazio esterno.

Ménager attacca lo spazio con la sua posizione, Vernier nel frattempo si è posizionata dietro il secondo pod e Gaëlle Hermet ha guadagnato il canale dei 5 metri all'esterno, quindi l'opzione migliore per il Galles è quella di salire forte in uscita per spingere le giocatrici francesi verso la linea laterale. Quello che hanno dimenticato, però, è la minaccia individuale di Ménager.

La velocità nella salita difensiva del Galles dà a Ménager, (ancora un'ala di alto livello), la possibilità di giocare un 1v1 con una George passiva. Ménager sfida la difesa e poiché Brousseau ha eliminato Lewis dal gioco, non c'è nessuno all'interno di George per placcare Ménager, che fa una fantastica corsa solitaria e scarica su Vernier, che a sua volta fissa la difesa e usa la velocissima Melissande Llorens per segnare.

La consapevolezza di Ménager che usare il pod per togliere Bethan Lewis dal gioco è ciò che permette la segnatura di questa meta. La sua capacità di leggere la difesa, di essere efficace come ricevitrice ed il suo gioco di gambe sono poi la ciliegina sulla torta.

Al minuto 3:54 potete guardare tutta la sequenza.