Serie A Elite Femminile 2025/26: al via una stagione con molte novità

Il conto alla rovescia è ufficialmente iniziato: il 19 ottobre prende il via la Serie A Elite Femminile 2025/26, il massimo campionato italiano di rugby femminile. Un’edizione che si preannuncia combattuta e avvincente, grazie a un format rinnovato, un livellamento dei valori e a un calendario pensato per valorizzare al meglio il movimento rugbistico femminile nazionale.

La stagione 2025/26 si apre con un dato significativo: molte delle protagoniste della Nazionale italiana — e non solo — hanno scelto di proseguire la loro carriera all’estero, in particolare nei campionati professionistici di Francia e Inghilterra. Una tendenza che testimonia la crescita del rugby femminile europeo, ma che al tempo stesso ridisegna gli equilibri della Serie A Elite.

Con l’uscita di scena di alcune delle stelle più affermate, il torneo si presenta come il più equilibrato degli ultimi anni. Le gerarchie si assottigliano, le distanze si accorciano, e ogni partita può diventare decisiva. È il momento delle nuove leader, delle giovani che vogliono prendersi la scena, delle squadre che sognano di sovvertire i pronostici.

Un nuovo format per una nuova sfida

La grande novità di questa stagione riguarda la fase finale del torneo. Al termine della regular season, le prime quattro classificate accederanno alle semifinali, da cui emergeranno le due squadre che si contenderanno il titolo nella finale scudetto del 29 marzo 2026. Un cambiamento che promette di aumentare la competitività e l’interesse attorno al campionato, offrendo alle squadre maggiori opportunità di mettersi in mostra.

Un calendario strategico

La Serie A Elite Femminile terminerà prima dell’inizio del Guinness Women’s Six Nations, il prestigioso torneo internazionale che vedrà l’Italia debuttare in trasferta contro la Francia l’11 aprile 2026. Questa scelta permette alle atlete di affrontare al meglio gli impegni con la Nazionale, senza sovrapposizioni con il campionato.

Rugby in diretta: più visibilità per il movimento

Come nella passata stagione, una gara per turno sarà trasmessa in diretta sul canale YouTube della Federazione Italiana Rugby, su Federugby.it e sul blog di Ladies Rugby Club. Un’iniziativa fondamentale per dare visibilità alle protagoniste del rugby femminile e coinvolgere sempre più appassionati.

La prima partita trasmessa sarà proprio quella tra le campionesse d’Italia in carica del Villorba e il CUS Milano, in programma il 19 ottobre. Un match che promette spettacolo e intensità, perfetto per inaugurare la nuova stagione.

Al via otto squadre pronte a contendersi il titolo:

 Arredissima Villorba Rugby

Le campionesse in carica tornano in campo con l’obiettivo di difendere il titolo. Il Villorba è sinonimo di eccellenza: un club che ha saputo costruire una cultura vincente, fondata su tecnica, disciplina e spirito di squadra. Guidate da un gruppo di veterane con esperienza internazionale, le venete sono la squadra da battere. Il loro gioco è rapido, preciso e spietato nei momenti decisivi.

 CUS Milano Rugby

Milano è una delle piazze più vivaci per il rugby femminile. Il CUS ha saputo crescere stagione dopo stagione, puntando su un progetto tecnico solido e su un vivaio in costante fermento. Le meneghine si distinguono per la loro intensità difensiva e la capacità di ribaltare il campo con giocate improvvise. Dopo il quarto posto dello scorso anno, puntano a fare un ulteriore salto di qualità.

 Furie Rosse Rugby Colorno

Colorno è una squadra che non ha bisogno di presentazioni e da tempo è ai vertici del movimento femminile nazionale, le Furie Rosse incarnano la passione e la potenza del rugby emiliano. Il loro pacchetto di mischia è tra i più temuti del campionato, e la linea dei trequarti è ricca di talento. Ogni anno partono con l’ambizione di tornare sul tetto d’Italia, e questa stagione non fa eccezione, anche se le tante partenze ed i numeri ridotti rispetto alle scorse stagioni rendono la squadra un'incognita.

 Unione Rugby Capitolina

La Capitolina è il cuore pulsante del rugby romano. Il club ha investito molto nel settore femminile, costruendo una squadra giovane, affamata e ben allenata. Le capitoline si distinguono per il loro gioco aperto e creativo, e per una mentalità che non teme le sfide. Dopo una stagione di consolidamento, sono pronte a puntare ai playoff.

⚫ Benetton Rugby Treviso

Benetton rappresenta la storia della massima serie con grande entusiasmo. Il club trevigiano ha una tradizione importante nel rugby e sta cominciando ad investire con decisione anche nel femminile. La squadra è giovane ma determinata, con un progetto tecnico ambizioso e una struttura societaria di alto livello. Occhio alle sorprese.

 Neapolis Rugby Femminile

La grande novità della stagione: Neapolis è la prima squadra del Sud Italia a giocare nella Serie A Elite. Nata dalla fusione tra Amatori Napoli e Torre del Greco, ha conquistato la promozione con una finale combattutissima contro Parabiago. Le campane portano freschezza, entusiasmo e una voglia di dimostrare che il rugby femminile può crescere ovunque. Unica squadra a fare un mercato vero, integrando la rosa con elementi provenienti da Sudamerica ed Europa che garantiscono qualità ed esperienza ad alto livello. Obiettivo, non impossibile, la salvezza.

 Iveco CUS Torino Rugby

Torino è una realtà solida e in crescita. Il club universitario ha costruito un progetto che unisce formazione sportiva e accademica, con uno staff tecnico confermato e una rosa che mescola esperienza e gioventù. Il CUS Torino è pronto a giocarsi le sue carte, con un rugby ordinato e intelligente punta decisamente ad un posto tra le prime quattro.

 Valsugana Rugby Padova

Il Valsugana è uno dei club più strutturati d’Italia. Con impianti all’avanguardia e un settore giovanile florido, le padovane sono una presenza costante ai vertici del rugby femminile. Il loro gioco è tecnico e veloce, e la squadra è ricca di atlete che vestono o hanno vestito la maglia azzurra. Con il rientro alla guida di Nicola Bezzati, la squadra è una candidata naturale per la corsa allo scudetto.

Crescita e ambizione

La Serie A Elite Femminile continua a rappresentare un pilastro fondamentale per lo sviluppo del rugby femminile in Italia. Con un format più dinamico, una copertura mediatica crescente e un calendario pensato per favorire la crescita delle atlete, la stagione 2025/26 si candida a essere una delle più importanti degli ultimi anni.

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